Recovery Point Objectives e Recovery Time Objectives non sono ovviamente la stessa cosa, ma spesso sono 2 sigle che vediamo andare a braccetto nelle politiche di business continuity e nei documenti di disaster recovery (DR).
Partendo dall’assunto che nessuno voglia perdere dati, il valore dell’RPO definisce il valore massimo di dati che potremmo accettare come perdita in caso di disastro. Questo è bene sottolineare è indipendente dalla soluzione tecnologica che mettiamo in campo.
Il Recovery Time Objectives è il tempo necessario al pieno recupero dell’operatività di un sistema o di un processo.
Faccio un esempio banale, la mia soluzione è basata su un normale backup giornaliero. Con una premessa del genere il mio RPO è 24 ore.
Il mio RTO? Dipende dalle mie procedure: dove posso fare la restore del backup? è disponibile un ambiente alternativo? Che tecnologia ho usato per il backup? Pensate all’RTO che vi darebbe un nastro… (eh già c’è ancora chi fa i backup su nastro nel 2019). La parte di processo che mai si deve sottovalutare è che questi sistemi vanno monitorati e testati periodicamente!