Prima di definire cos’è e a cosa serve il protocollo iSCSI (Internet SCSI) va fatta una piccola premessa su cos’è e a cosa serve una SAN.
Le SAN (Storage Area Network) è una rete costituita di dispositivi di archiviazione, normalmente batterie di dischi, collegati ad uno o più server che vedono i volumi come se fossero interni al sistema.
Le SAN sono utilizzate per creare un disaccoppiamento tra storage e server in modo da poter mantenere separati capacità elaborativa e di archiviazione, al fine di ottenere una maggior facilità di manutenzione unita ad efficienza nella distribuzione degli spazi.
Il protocollo SCSI (Small Computer System Interface) è stato concepito per collegare unità di memorizzazione interne ed esterne tramite un cavo parallelo. iSCSI è un’evoluzione dello standard SCSI che coniuga l’efficienza dei comandi SCSI con la flessibilità del protocollo TCP/IP che consente di usare le reti ethernet per spedire le informazioni su connessioni in rame allontanando fisicamente il server e la batteria di dischi.
È importante comprendere come iSCSI a differenza di altri protocolli di rete come ad esempio FTP, non opera a livello di file ma di volume; i volumi target di iSCSI sono mappati come dischi rigidi virtuali che nella terminologia classica sono definiti LUN (Logical Unit Number). Una volta che la connessione è avviata, il protocollo iSCSI trasporta i normali comandi SCSI e il sistema di storage in rete viene visto dal server come uno o più dischi interni.
ciao, mi pare tu faccia confusione tra scsi e iscsi, sono 2 cose diverse 😉
Ciao ho un pò di confusione in merito….. Ho letto che un bus scsi assegna un id scsi per ogni dispositivo scsi. Poi però ci sono i lun che permettono di aggiungere più componenti quindi dischi ad un id scsi.
Da questo e da quanto hai scritto un target iscsi viene visto come un unico id dal sistema?
Grazie, spiegazione per me utile